Dopamine D2 receptor imaging with SPECT using IBZM in 16 patients with Parkinson disease

Abstract

The striatal D2 receptor was investigated for variability of behavior in 16 patients with Parkinson disease by means of SPECT using 123I-IBZM, a recently synthesized radioligand with high affinity and specificity for this type of receptor. All the patients underwent routine laboratory tests, EEG and cranial CT scanning as well as SPECT. To ensure accurate clinical assessment we used the Hoehn and Yahr, and Webster scales, NUDS and Mini Mental State examination. Our preliminary data indicate:

• - increased uptake by the striatal dopamine receptor in untreated patients with early PD compared with controls (striatum/cerebellum ratio of 1.77±0.12 vs 1.59±0.13);

• - a slight but significant lowering of D2 receptor binding when L-Dopa is started (1.49±0.09);

• - low D2 uptake values in the more severely affected patients;

• - absence of asymmetries in hemiparkinsonism.

Sommario

Si è studiata con metodica SPET la variabilità di comportamento del recettore striatale D2 nelle diverse fasi del m. di Parkinson in 16 pazienti.

Si è utilizzato come tracciante la 1123-IBZM, un radioligando di recente sintesi, ad alta affinità e specificità per questo tipo di recettore.

Tutti i pazienti sono stati sottoposti, oltreché alla SPET, ad esami di laboratorio, EEG, TAC cranica. Per una valutazione clinica accurata si sono impiegate le scale di Hoen e Yahr, di Webster e NUDS e il Mini Mental State. I nostri dati preliminari sembrano indicare:

• - una aumentata disponibilità del recettore dopaminergico striatale nella fase precoce della malattia in pazienti mai trattati rispetto ai soggetti di controllo (rapporto striato/cerebellare di 1,77±0,12 contro 1,59±0,13).

• - Una modica, ma significativa riduzione del legame recettoriale D2 quando viene instaurata la terapia con L-Dopa (1,49±0,09).

• - Bassi valori di attività D2 nei pazienti più gravi.

• - Assenza di asimmetrie negli emiparkinson.